Uniplan Bonus 2012 è una polizza assicurativa per la quale ci chiede un parere tecnico il Sig. B.S., imprenditore bresciano.

Uniplan Bonus 2012
Consulenza Vincente ha più volte affrontato l’argomento polizze assicurative. In linea di massima possiamo dire che le polizze assicurative di tipo finanziario, in banca non sono quasi mai da acquistare, per due motivi:
- gli elevati costi, a cui non corrispondono benefici tangibili;
- la durata che vincola eccessivamente il sottoscrittore.
Queste due componenti le rendono perdenti nei confronti di strumenti più efficienti e quotati su mercati regolamentati e quindi molto più trasparenti.
Vediamo tuttavia di entrare nello specifico. La polizza Uniplan Bonus è una polizza Unit Linked (!!!) con versamenti ricorrenti ed è stata realizzata da Creditras, compagnia assicurativa di Unicredit. E’ a vita intera, cioè fino alla richiesta di liquidazione o fino al verificarsi dell’evento imprevisto (decesso o invalidità permanente dell’assicurato). Prevede un piano di versamento programmato di premi ricorrenti annui, rateizzabili mensilmente, di importo minimo pari a 1.200 euro annui ovvero 100 euro mensili.
La durata non può essere inferiore a dieci anni. Ad ogni ricorrenza annuale l’investitore-contraente ha facoltà di modificare la periodicità di versamento.
Trattando di Unit Linked, le somme investite vengono versate in fondi interni di Creditras che possono essere sottoscritti singolarmente oppure mediante combinazioni libere degli stessi.
Alla scadenza il montante può essere convertito in rendita vitalizia reversibile o certa.
I vantaggi di questo tipo di prodotto sono quelli tipici dei prodotti assicurativi:
- assenza di tassazione sulla prestazione caso morte;
- esenzione dalla tassa di successione;
- impignorabilità, insequestrabilità ed estraneità dall’asse ereditario.
Inoltre sono previsti due bonus, riconosciuti sotto forma di quote aggiuntive pari a:
- 2% sul primo versamento annuale, al netto della commissione di sottoscrizione;
- 5% su premio ricorrente alla fine del sesto anno, se in regola con i versamenti.
Veniamo all'aspetto costi:
- commissione di sottoscrizione del 3,75% sui versamenti (sia sul premio iniziale che sui premi ricorrenti);
- spesa fissa annua di 24 euro;
- commissioni di gestione annue sui fondi interni, il cui TER va da un minimo dell'1,20% per i comparti monetari sino ad un 3,20% per i comparti a forte contenuto azionario.
Tra gli aspetti penalizzanti c'è inoltre da aggiungere le penali che vengono applicate in caso di riscatto o di sospensione del pagamento dei premi che sono del:
- 20% in caso di annualità non interamente corrisposta nel primo anno;
- 16,5% dopo il primo anno;
- 12,5% dopo il secondo anno;
- 7,5% dopo il terzo anno;
- 3,5% dopo il quarto anno;
- 2% dopo il quinto anno.
Non sussiste alcun logico motivo finanziario che giustifichi la sottoscrizione di Uniplan Bonus 2012 che sconsigliamo vivamente.
Fabrizio Taccuso
