Il Conto Deposito è uno strumento finanziario ideale per risparmiatori e investitori che cercano sicurezza e rendimento certo per i propri risparmi. In questo articolo esploreremo le caratteristiche, i vantaggi e gli aspetti da considerare prima di aprire un conto deposito.
Cos’è un Conto Deposito?
Un Conto Deposito è una particolare tipologia di conto bancario pensato appositamente per remunerare la liquidità depositata, offrendo tassi di interesse superiori rispetto a un conto corrente tradizionale.
È utile immaginarlo come un salvadanaio che permette di ottenere interessi certi, con una gestione semplice e immediata.
Gli interessi che ottieni variano in base a:
- durata dell’investimento;
- tipologia di deposito che hai scelto.
Il Conto Deposito va distinto dal tradizionale conto corrente. Infatti l’operatività è limitata a versamenti e prelievi. Non puoi quindi effettuare le normali operazioni di accredito dello stipendio o della pensione, i bonifici e nemmeno la domiciliazione delle utenze. E tanto meno può esservi collegato il bancomat o la carta di credito.
Tipologie di Conto Deposito
Il Conto Deposito si configura come uno strumento di investimento e può essere di tue tipi:
- libero o non vincolato;
- vincolato.
Conto Deposito libero
Il Conto Deposito libero, detto anche non vincolato, permette di prelevare liberamente i fondi depositati senza penali. In cambio della libertà di movimento, però, il tasso di interesse offerto è solitamente più basso rispetto alla forma vincolata.
Conto Deposito vincolato
Il Conto Deposito vincolato prevede che la somma depositata resti bloccata per un periodo predeterminato (da 3 mesi fino a 60 mesi). In cambio di questa limitazione, il rendimento offerto è superiore. Se però decidi di svincolare anticipatamente il capitale, potresti perdere parzialmente o totalmente gli interessi maturati.
Nel caso di deposito libero i tuoi soldi sono sempre disponibili e pertanto puoi prelevare le somme depositate in qualsiasi momento senza alcuna penale. Lo svantaggio consiste nel fatto che il tasso di interesse offerto è inferiore a quello del deposito vincolato.
Come aprire un Conto Deposito
Aprire un Conto Deposito è molto semplice. Puoi farlo sia in filiale sia online:
- In filiale: serve un conto corrente di appoggio e puoi attivare il deposito con un semplice bonifico.
- Online: è sufficiente scegliere l’offerta più conveniente, identificarti con documento e codice fiscale e indicare l’IBAN del conto di appoggio.
Ricorda che sul conto deposito non sono consentiti scoperti, carte di credito o domiciliazioni delle utenze.
Conviene aprire un Conto Deposito? Quanto costa?
Molti risparmiatori mantengono grandi somme liquide sul conto corrente che non generano alcun interesse, con il rischio di vedere il loro potere d’acquisto eroso dall’inflazione.
Il Conto Deposito rappresenta una soluzione semplice e redditizia per investire l’eccedenza rispetto al fabbisogno di liquidità corrente (circa 3-6 mesi di spese).
Normalmente, aprire un Conto Deposito non comporta costi, anche se in alcuni casi possono essere richiesti canoni mensili o costi minimi per operazioni specifiche.
E’ una forma di investimento sicura?
Il Conto Deposito é uno degli strumenti più sicuri per investire risparmi, grazie alla tutela garantita dal Fondo interbancario di tutela dei depositi (FIDT). Il FITD garantisce fino a 100.000 euro per depositante in ciascuna banca, proteggendo così i tuoi risparmi anche in caso di fallimento dell’istituto bancario.
Pertanto se hai più depositi intestati presso la stessa banca si calcola la somma complessiva e si applica il limite di garanzia su 100.000 euro. Nel caso di conti cointestati, il relativo saldo è attribuito a ciascun cointestatario in parti uguali.
La garanzia del FITD non comporta costi per il depositante.
Qual é il rendimento?
Il rendimento del Conto Deposito è aumentato sensibilmente negli ultimi anni, grazie alla crescita dei tassi di interesse decisa dalle Banche Centrali. Oggi puoi ottenere interessi lordi anche superiori al 4% annuo su conti vincolati a lungo termine. Lasciare i soldi sul conto corrente comporta una notevole perdita del potere di acquisto.
Prima di scegliere, confronta diverse offerte online e valuta anche alternative come i titoli di Stato, tenendo però presente la maggiore volatilità di quest’ultimi.
Dal sito del Sole 24 Ore puoi avere una panoramica delle migliori offerte attualmente presenti sul mercato. In alcuni casi, per facilitarti le cose, le banche riportano calcolatori dei calcolatori nei loro siti attraverso i quali puoi visualizzare direttamente l’interesse percepito con vincolo e senza vincolo alle varie scadenze.
A questo punto potrai chiederti se valga la pena vincolare somme a lungo termine nell’attuale scenario di mercato. Oggi, ad esempio, il rendimento di un BTP di pari scadenza è più remunerativo. D’altro canto la quotazione risulta più volatile e non prevede garanzie di rimborso in caso di insolvenza dello Stato Italiano, ipotesi comunque molto remota.
Come si calcolano gli interessi?
Gli interessi possono essere calcolati in due modi principali:
- Interesse semplice: viene calcolato solo sul capitale iniziale investito.
- inteesse composto: gli interessi maturati vengono reinvestiti automaticamente, aumentando progressivamente il capitale e il rendimento finale.
La frequenza della liquidazione degli interessi (mensile, trimestrale o annuale) incide sul guadagno totale, soprattutto con interessi composti.
Promozioni sul Conto Deposito
Fai attenzione alle promozioni! Molte banche propongono tassi promozionali elevati per attirare nuovi clienti, ma dopo il periodo iniziale i tassi tornano più bassi. Leggi attentamente le condizioni dell’offerta e verifica eventuali vincoli legati al versamento di nuova liquidità.
In pratica offrono tassi più alti per i primi mesi o per il primo anno; poi il tasso si abbassa una volta a regime. In genere tali offerte sono rivolte a nuova clientela, oppure al versamento di nuova liquidità.
Ciò significa che se sei già cliente per beneficiare della promozione devi versare nuova liquidità proveniente da altre banche. In caso contrario non puoi fruire della promozione.
Oppure l’offerta è subordinata all’apertura di un conto corrente ed all’accredito dello stipendio o della pensione.
La tassazione: ecco quello che devi sapere
Sul Conto Deposito si applicano due tipi di tassazione:
- Ritenuta fiscale: pari al 26%, prelevata direttamente sugli interessi maturati.
- Imposta di bollo: pari allo 0,20% sul saldo depositato al 31 dicembre di ogni anno.
Se il conto viene chiuso prima del 31 dicembre, l’imposta di bollo è di 1 Euro.
Conto Deposito e diversificazione del portafoglio
Il Conto Deposito è perfetto per una corretta diversificazione patrimoniale. Deve essere inserito nella parte più prudente del tuo portafoglio, insieme ad altri strumenti finanziari che offrono rendimenti potenzialmente maggiori a fronte di rischi più elevati.
Pianificare significa focalizzare uno o più obiettivi, costruire una strategia solida per raggiungerli – nel medio e nel lungo periodo – e monitorare periodicamente il tutto in un adeguato orizzonte temporale.
Il crollo delle quotazioni dei bond nell’ultimo anno e mezzo ha creato ottime opportunità di investimento per la parte a breve, medio e lungo termine della curva dei tassi.
Evita di concentrare tutti i risparmi esclusivamente nel Conto Deposito o sul conto corrente: una corretta pianificazione finanziaria è fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi di vita.
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Fabrizio Taccuso | Consulenza Vincente