Qual è il costo del Consulente Finanziario Indipendente? La parcella

Il costo del consulente finanziario indipendente è sempre nettamente inferiore rispetto al costo che il cliente paga, senza esserne consapevole, in banca o dal promotore finanziario di fiducia.
Cosa trovi in questo post:
Parcella

Da statistiche ufficiali emerge infatti che il cliente di una banca o di una rete di promozione finanziaria paga mediamente tra il 2,50% e 3% annuo con picchi che arrivano anche sino al 4 – 5%.

Purtroppo nemmeno il Rendiconto dei Costi, previsto dalla Normativa Mifid 2, ha contribuito a fare chiarezza.

Costo del consulente finanziario indipendente

La consulenza finanziaria indipendente è un servizio personalizzato che parte sempre da obiettivi ed esigenze dei nostri clienti.

Pertanto non esiste nulla di standardizzato. Noi non vendiamo, né collochiamo prodotti, a differenza di ciò che accade in banca o per le reti di promozione finanziaria.

Relativamente al servizio di consulenza continuativa, la parcella è stabilita in percentuale sul patrimonio oggetto della consulenza e non supera mai l’1% annuo. Il Compenso è determinato al momento della stipula del contratto annuale di consulenza.

Nel caso di consulenza una tantum, invece, il costo dipende dalla complessità della consulenza o è determinato su base oraria.

Essendo pagato esclusivamente a parcella (fee only), il consulente finanziario indipendente non percepisce provvigioni da banche, compagnie assicurative, Sim e Sgr. Consiglia ai propri clienti solo i migliori fondi comuni di investimento e Sicav (con rating cinque stelle). A ciò si aggiungono i più efficienti ( Etf, Etc). Il tutto si traduce in un notevole risparmio di costi (dall’1% al 3% annuo).

Purtroppo il risparmiatore spesso non ha la percezione dei costi palesi ed occulti effettivamente sostenuti. I Fondi comuni consigliati dalle banche, ma anche le gestioni patrimoniali e polizze assicurative sono molto costose ed inefficienti. Ciò si traduce col passare degli anni in una sommatoria di costi elevatissima, che riduce fortemente le performance del Portafoglio. 

John Bogle, fondatore di Vanguard, ha definito i costi sostenuti durante l’investimento come dei “mangiatori di rendimento” in grado di creare la cosiddetta “Tirannia dell’interesse composto“.

La parcella del consulente finanziario indipendente

La parcella è l’unica forma di retribuzione del consulente finanziario indipendente.

La parcella è stabilita su base annuale al momento della stipula del contratto di consulenza, in modo chiaro e trasparente.

Come è stabilito dal codice Etico di Nafop (la principale Associazione di categoria), il consulente finanziario indipendente non riceve alcun tipo di retrocessione da Banche, Assicurazioni, Sgr o altri soggetti.

Non vende alcun tipo di prodotto finanziario, ma svolge attività di analisi e consulenza in totale assenza di conflitto di interesse; ad esclusivo beneficio dei propri clienti.

E’ fondamentale sottolineare che il compenso del Consulente si paga sempre da sé.

Infatti, come puoi notare dalla tabella sottostante, la sostituzione dei prodotti inefficienti e poco performanti procura un immediato vantaggio in termini di risparmio di costi.

Parcella occulta - Quanto risparmi con il consulente finanziario indipendente

Eliminiamo tutti i prodotti opachi o poco trasparenti come Hedge Fund e Gestioni Patrimoniali. La stessa cosa vale per la maggior parte dei Fondi comuni di investimento e per le Polizze Index e Unit Linked che presentano costi altissimi. Tutto ciò che brucia ricchezza e non è funzionale agli obiettivi dei clienti è sostituito da strumenti efficienti come ad esempio gli Etf.

Cosa comprende la parcella?

La parcella di consulenza comprende:

  • l’attività iniziale di analisi di tutti gli strumenti in portafoglio;
  • la rinegoziazione di tutte le condizioni bancarie;
  • l’assistenza presso il tuo istituto di credito per la vendita e l’acquisto dei nuovi strumenti consigliati;
  • il monitoraggio costante nel tempo delle posizioni.

Il valore pagato varia in funzione di:

  • dimensioni del patrimonio;
  • complessità dell’assistenza richiesta;
  • livello di rischio assunto dall’investitore

Grazie all’intervento del Consulente Finanziario Indipendente puoi risparmiare fino all’80% dei costi che gravano sul patrimonio. Ogni anno!

Se sei interessato a sapere quanto puoi risparmiare, contattami per un’analisi gratuita dei tuoi investimenti.

Fabrizio Taccuso | Consulenza Vincente

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8 risposte

  1. Buon giorno . Io sto acquistando casa di un valore di 115.000.00 euro e io vi volevo chiedere quando gli devo dare al consulente bancario . CHe lui si è occupato delle pratiche bancarie. Lui mi ha chiesto 3000.00 euro io credo che sia troppo. Voi che consiglio mi date.grazie e buona giornata

    1. Buongiorno Sig. Osvaldo, non ho elementi per risponderle. Bisognerebbe sapere quante ore ha lavorato la persona che l’ha supportata, che cosa ha fatto concretamente. In ogni caso il consiglio è di farsi fare sempre un preventivo prima di iniziare il lavoro. Cordiali saluti.

  2. Buongiorno sig. Taccuso
    al di là della chiarezza sul costo occulto, che sembrerebbe non riguardarla, il suo articolo non risponde al quesito del titolo, rendendo inutile la domanda iniziale.
    Potrebbe essere più preciso sulla parcella del consulente indipendente?

  3. Buonasera e complimenti per l’articolo.
    Sarei interessato come il Sig. Gianluca a conoscere più nel dettaglio gli aspetti della parcella.

  4. Il nostro servizio non è standardizzato, ma è basato sui bisogni e gli obiettivi del cliente. Sarebbe come chiedere ad un sarto quanto costano i suoi vestiti. E’ impossibile indicarlo a priori senza sapere esigenze e gusti del cliente. Per dare un termine di misura la parcella viene determinata in % sul patrimonio oggetto di consulenza. Ed è sempre molto inferiore a quanto il cliente sta pagando (molto spesso senza saperlo) presso la propria banca o il promotore di fiducia. Ad un notevole risparmio di costi si aggiunge un netto miglioramento nella qualità degli strumenti utilizzati. Quindi riassumendo minori costi a fronti di un servizio qualitativamente superiore.

  5. Ho investito 200000 con un consulente Fideuram investenti diversificato però non sono contento del guadagno di 260/280 mese ho consultato altri consulenti che mi dicono che dovrei prendere il doppio e possibile
    Grazie

    1. Buongiorno Sig. Gastaldello, è impossibile dirle se sta guadagnando poco o tanto senza conoscere lo strumento o prodotto finanziario in cui sta investendo. Se vuole contattarmi direttamente alla mail info@consulenzavincente.it e inviarmi gli strumenti su cui ha investito potrò darle una risposta esauriente. Quando investiamo dobbiamo in primis stare attenti ai costi che abbassano il rendimento potenziale e sapere che, nel tempo, a un maggior rischio corrisponde normalmente un maggior rendimento, mentre se vogliamo maggior sicurezza rinunciamo a maggiori rendimenti.

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