Consulenza Vincente

Diversificazione degli Investimenti: cos’è, come funziona e portafoglio diversificato

La diversificazione è una strategia d'investimento attraverso cui raggiungere i propri obiettivi finanziari riducendo al minimo il rischio. Scopri alcune tra le migliori strategie di diversificazione di investimenti con la nostra guida!
Cosa trovi in questo post:
diversificazione investimenti

Diversificazione è il concetto che meglio esprime il detto “Non mettere tutte le uova nello stesso paniere”.

Cosa si intende per diversificazione del portafoglio

La diversificazione è il modo migliore per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari di medio e lungo termine riducendo al minimo il rischio e aiutandoti a ottenere rendimenti più stabili nel tempo. Scegliendo di non mettere tutte le uova nello stesso paniere, proteggi il tuo portafoglio dalla volatilità del mercato.

Dovrebbe essere la regola d’oro di ogni investitore. La diversificazione è la miglior difesa contro il fallimento di un singolo investimento o di una classe di attività con scarso rendimento.

Infatti, mettere l’intero patrimonio in un solo titolo o in una sola asset class può rivelarsi molto rischioso, sia quando parliamo di azioni (vedi i numerosi casi di banche italiane fallite negli ultimi anni o società in forte declino) che di obbligazioni (Parmalat e Cirio insegnano, solo per citare i casi più eclatanti).

Se diversifichi i tuoi investimenti, la performance negativa di uno strumento finanziario o di un’asset class intera può essere controbilanciata dalla performance positiva registrata da altri asset presenti in portafoglio. Nel 2022, ad esempio, le materie prime sono salite molto, mentre azioni e obbligazioni scendevano anche pesantemente.

In passato, invece, quando i tassi non erano a zero, azioni e obbligazioni non reagivano allo stesso modo a fasi negative di mercato; anzi si muovevano in direzioni opposte.

Dunque mercati diversi registrano andamenti diversi in momenti diversi. Pertanto uno dei modi migliori per conseguire rendimenti stabili nel tempo è ripartire il proprio capitale in diverse tipologie di attività, senza avere un’esposizione eccessiva a una singola classe di attività o a un settore di mercato.

Come funziona la diversificazione

La diversificazione può essere attuata in diversi modi. I principali si differenziano per:

  • classi di investimento, la forma più semplice di diversificazione è quella che suddivide il capitali tra azioni, obbligazioni, liquidità, immobili, materie prime;
  • paese, investire in più Paesi e in mercati internazionali significa non esporre i propri investimenti alle sorti di un unico mercato;
  • settori, investire in un’ampia selezione di settori quali energia, servizi finanziari, industria, telecomunicazioni, utility etc;
  • stile d’investimento, trovando il giusto equilibrio tra strumenti che investono in società orientate alle opportunità di crescita e altri che prediligono i titoli “value”;
  • dimensione aziendale;
  • orizzonte temporale degli strumenti selezionati.

La combinazione di più attività finanziarie è detta in gergo asset allocation.

Strategia di diversificazione degli Investimenti

Diversificazione per Classi di Investimento

Suddividere il capitale tra diverse classi di investimento, come azioni, obbligazioni, liquidità, immobili e materie prime, aiuta a ridurre il rischio specifico di ogni singola classe. Ogni classe di attivi ha un comportamento diverso rispetto alle condizioni di mercato, il che può aiutare a bilanciare il portafoglio.

Diversificazione per Paese

Investire in mercati internazionali può ridurre l’esposizione ai rischi specifici di un singolo paese. Ad esempio, investendo sia in mercati sviluppati (come gli Stati Uniti e l’Europa) che in mercati emergenti (come l’Asia e l’America Latina), puoi beneficiare delle diverse dinamiche economiche.

Diversificazione per Settori

Investire in un’ampia selezione di settori può proteggere il tuo portafoglio dagli alti e bassi di un singolo settore. Ad esempio, se il settore tecnologico subisce un calo, potresti essere compensato dalla performance positiva del settore sanitario.

Diversificazione per Stile d’Investimento

Trovare il giusto equilibrio tra investimenti growth (orientati alla crescita) e investimenti value (orientati al valore) è essenziale. Gli investimenti growth tendono a crescere rapidamente, mentre quelli value offrono stabilità e dividendi costanti.

Diversificazione per Dimensione Aziendale

Le azioni possono essere classificate in base alla dimensione delle aziende. Le large-cap (aziende a grande capitalizzazione) tendono ad essere più stabili e meno volatili, mentre le small-cap (aziende a piccola capitalizzazione) possono offrire maggiori opportunità di crescita, ma con un rischio più elevato.

Diversificazione per Orizzonte Temporale

Un’altra importante strategia di diversificazione consiste nel considerare l’orizzonte temporale degli investimenti. Investire in strumenti a breve termine, medio termine e lungo termine può aiutare a gestire la liquidità e a raggiungere diversi obiettivi finanziari nel tempo. Ad esempio, le obbligazioni a breve termine possono fornire stabilità e liquidità, mentre gli investimenti azionari a lungo termine possono offrire maggiori opportunità di crescita.

Diversificazione del rischio: rischio di mercato e diversificabile

Sebbene la diversificazione sia un modo semplice per ridurre il rischio nel tuo portafoglio, non puoi eliminarlo totalmente.

Gli investimenti sono soggetti a due tipi di rischio:

rischio di mercato;
• rischio diversificabile.

Rischio di mercato

Il rischio di mercato (detto anche rischio sistematico) rappresenta quella componente di rischio che non può essere eliminata dalla diversificazione, in quanto collegato alle variazioni generali di mercato. Le cause sono da individuarsi nell’instabilità politica, guerre, tassi di interesse, tassi di inflazione, rischi valutari. Tale rischio è rappresentato dall’indicatore beta. Si tratta quindi di un tipo di rischio non specifico a una particolare azienda o industria. Non può essere eliminato o ridotto attraverso la diversificazione; è un rischio che gli investitori devono accettare.

Rischio diversificabile

Il rischio diversificabile, noto anche come rischio non sistematico, invece è il rischio specifico di una singola azienda, industria, economia o paese.

In questo caso proprio la diversificazione ci aiuta investendo in varie attività, in modo che non vengano influenzate allo stesso modo dagli eventi di mercato. Sebbene non garantisca in assoluto la possibilità di incorrere in perdite nel breve periodo, la diversificazione è la componente più importante per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari a medio e lungo termine.

La Tavola Periodica di Callan

La tabella sottostante, denominata La Tavola Periodica di Callan, è la miglior informazione visiva per aiutarci a capire due fattori molto importanti:

l’importanza della diversificazione;
• l’inutilità del market timing

La Tavola Periodica di Callan è modellata sulla tavola periodica degli elementi di Mendeleev e presenta indici di mercato ben noti e standard come proxy per ciascuna classe di attività.

La tabella mostra i rendimenti di nove classi di attività, classificate dalla migliore alla peggiore. Ognuna è rappresentata da un colore diverso per rendere più facile la comprensione.

Come potrai notare, le classifiche cambiano di anno in anno, dimostrando due principi chiave per investire:

Diversificazione: investendo in più asset class riduci il rischio
• Le performance passate non garantiscono la performance futura.
Anzi spesso le attività finanziarie che hanno fatto bene un anno non hanno fatto bene l’anno successivo.

Ai fini di una corretta diversificazione è importante conoscere il concetto di correlazione che misura il modo con cui due assets si comportano in relazione uno all’altro. Ne ho parlato in questo articolo.

Il coefficiente di correlazione si muove in un range compreso tra -1 e +1. Tanto più due assets hanno una correlazione prossima a +1, tanto più si muovono in modo simile. In questo caso, ovviamente, il beneficio derivante dalla diversificazione è limitato e, in momenti di turbolenza dei mercati non abbiamo una riduzione del rischio.

Viceversa, in caso di correlazione più bassa, o addirittura negativa tra due assets, la diversificazione risulta più efficace. In questo caso un’attività va male, ma l’altra andrà bene o comunque meglio. In pratica abbassiamo la volatilità complessiva del portafoglio e quindi il rischio complessivo. Ecco perché quando costruiamo la nostra asset allocation è importante conoscere il grado di correlazione finanziaria tra diversi investimenti.

Esempi di Diversificazione nella Pratica: 3 casi reali

Crisi Finanziaria del 2008

Durante la crisi finanziaria del 2008, molti investitori che avevano un portafoglio concentrato in azioni del settore finanziario hanno subito perdite significative. Al contrario, coloro che avevano diversificato il loro portafoglio con investimenti in settori come la sanità e i beni di prima necessità sono riusciti a mitigare le perdite.

Caso Enron

L’esempio di Enron evidenzia l’importanza della diversificazione. Molti dipendenti avevano investito gran parte del loro patrimonio nelle azioni della società, perdendo tutto quando Enron è fallita. Un portafoglio diversificato avrebbe ridotto l’impatto di questo evento.

Performance dei Mercati Emergenti

Negli ultimi decenni, i mercati emergenti hanno mostrato una crescita significativa, spesso superando i mercati sviluppati. Investire in mercati come l’Asia e l’America Latina ha permesso agli investitori di beneficiare di queste opportunità di crescita, bilanciando i rischi associati ai mercati sviluppati.

Come costruire un portafoglio diversificato

Oggi qualsiasi investitore, piccolo o grande che sia, ha la possibilità di diversificare il proprio portafoglio.

E’ possibile farlo attraverso l’acquisto di quote di fondi comuni di investimento o meglio ancora di Etf. Acquistando questi strumenti puoi ottenere un’esposizione diversificata a un intero mercato o  una singola asset class in modo semplice ed efficace.

I vantaggi principali sono il risparmio di costi ed il controllo del rischio.

Attraverso questi strumenti finanziari riduci gli elevati costi di transazione e di raccolta delle informazioni che comporterebbe investire in una serie di attività finanziarie individuali.

Anche la durata dell’investimento ha la sua importanza.

Un altro fattore decisivo ai fini della diversificazione dopo la correlazione finanziaria è l’orizzonte temporale dell’investimento. Se ragioni in un’ottica pluriennale è quasi matematico che l’eventuale performance negativa di un investimento sia compensata da quella positiva degli altri.

Dunque la diversificazione dovrebbe essere la regola numero 1 di ogni investitore. Ma non bisogna esagerare. Come dice Warren Buffett “un’ampissima diversificazione serve solo agli investitori che non hanno idea di ciò che stanno facendo”.

Ciò significa che inserire tanti strumenti alla rinfusa e male assortiti in un portafoglio non significa diversificare. Un buon portafoglio può essere composto da pochi strumenti finanziari ben selezionati, perché diversificare significa anche saper scegliere bene.

L’importanza del concetto di diversificazione è riassunto da alcune “massime” di personaggi celebri della finanza americana:

  • Jack Bogle – Non cercare l’ago nel pagliaio. Compra il pagliaio.
  • Bill Bernstein – Non cercare di estrapolare eventi macroeconomici, demografici e politici in una strategia di investimento. Dì a te stesso ogni giorno: “Non posso prevedere il futuro, quindi diversifico.”
  • Howard Marks – Devi essere abbastanza diversificato per sopravvivere a periodi difficili o sfortunati, in modo tale che abilità e buoni processi possano avere la possibilità di pagare a lungo termine.
  • Jason Zweig – Se l’investimento a lungo termine ha come scopo quello di massimizzare i guadagni siete nella direzione giusta. Ma investire significa anche minimizzare i rischi.
  • Ben Carlson – La diversificazione aiuta a controllare il tuo comportamento. Non perdi mai completamente i guadagni più grandi mentre non partecipi mai completamente alle perdite più grandi.
  • Harry Markowitz – La diversificazione è osservabile nella pratica ed è un modo di procedere sensato; una regola di comportamento che non implichi la superiorità della diversificazione deve essere rifiutata, sia come ipotesi che come regola.

In conclusione una diversificazione efficace non garantisce l’assenza di perdite, ma contribuisce senza dubbio a proteggere il tuo portafoglio da fallimenti individuali e, in buona parte, anche da crolli dei mercati. Un’ampia gamma di strumenti finanziari amplia la possibilità di ottenere buoni guadagni.

Nessuno è in grado di prevedere fattori come la traiettoria futura dei tassi di interesse e dell’inflazione. Quindi diversificare opportunamente il tuo capitale è l’unica strategia efficace per affrontare l’incertezza.

Emblematica la frase di Warren Buffet: “La diversificazione è il prezzo da pagare per la nostra ignoranza”.

Costruire un portafoglio diversificato non è affatto semplice. Richiede competenze e risorse di cui il singolo investitore spesso non dispone.

Per questo motivo lo staff di Consulenza Vincente ti può aiutare a costruire una diversificazione di portafoglio con le migliori soluzioni adatte a raggiungere i tuoi obiettivi finanziari e progetti di vita.

Fabrizio Taccuso | Consulenza Vincente

Domande Comuni sulla Diversificazione

Cos’è la diversificazione?

La diversificazione è una strategia d’investimento che mira a ridurre il rischio investendo in una varietà di asset. Invece di puntare tutto su un singolo investimento, si diversifica il portafoglio tra diverse classi di attivi, settori e aree geografiche.

Come si riduce il rischio con la diversificazione?

Diversificare riduce il rischio poiché la performance negativa di un investimento può essere compensata dalla performance positiva di un altro. Questo approccio protegge il portafoglio dalla volatilità di un singolo asset o mercato.

Quali sono i migliori attivi da includere in un portafoglio diversificato?

Un portafoglio ben diversificato dovrebbe includere azioni, obbligazioni, immobili, materie prime e, possibilmente, investimenti alternativi come le criptovalute. È importante scegliere attivi con correlazioni diverse per massimizzare i benefici della diversificazione.

La diversificazione può garantire rendimenti?

No, la diversificazione non può garantire rendimenti. Tuttavia, può aiutare a stabilizzare il portafoglio e ridurre le perdite potenziali, migliorando le probabilità di ottenere rendimenti positivi nel lungo termine.

Verifica subito la salute dei tuoi investimenti

Scegliere un consulente finanziario indipendente di tua fiducia significa avere un partner con cui ti puoi confrontare costantemente. Un professionista che ti aiuta a fare scelte informate, razionali e soprattutto consapevoli.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I lettori hanno approfondito questo argomento con:

Iscriviti alla newsletter di Consulenza Vincente ™

Inserisci il tuo indirizzo email per rimanere aggiornato sui consigli relativi a pianificazione finanziaria, investimenti finanziari e patrimoniali, previdenza complementare e tutto ciò che riguarda il risparmio.