Fincantieri, l’affaire Stx rappresenta uno schiaffo francese all’Italia, in una partita che vale 50 miliardi.
Fincantieri ha pubblicato mercoledì i dati semestrali che sono risultati ampiamente positivi. Nella stessa giornata il titolo ha però mostrato forte volatilità, perdendo circa l’8%. Il motivo del calo è stato lo scontro tra il governo italiano e quello francese per l’affaire Stx France.
Nei mesi scorsi la società navale italiana aveva acquistato in asta da una società coreana il 66,66% della società navale Stx France. L’acquisizione è ritenuta strategica per gli interessi nazionali francesi, quindi la trattativa è salita quindi ai “piani alti”, tra i governi dei due Paesi.
Il governo francese, che ha comunque un diritto di prelazione sull’acquisto, ha proposto all’Italia un azionariato diviso a metà tra Italia e Francia. Quello italiano ha risposto dando “ampia disponibilità” di modificare l’accordo chiuso con il precedente governo di Parigi, ma a due condizioni:
- la maggioranza in mano all’azienda italiana;
- il ‘casting vote‘, ovvero il voto decisivo in cda in caso di stallo sulle decisioni.
I rappresentanti del governo francese non hanno però voluto accettare nessuna delle soluzioni di modifica prefigurate. La risposta di ieri è stata quella di nazionalizzare, ma solo “temporaneamente”, la società navale francese.
La decisione francese, comunicata nella conferenza stampa, è alla fine un modo per guadagnare tempo, proseguendo il negoziato con l’Italia o cercando un’altra soluzione. E’ previsto infatti un incontro dei rispettivi ministri economici a Roma martedì prossimo.
Dopo le dichiarazioni francesi di nazionalizzazione, il titolo Fincantieri aveva ceduto il 4%. Poi, quando si è capita la mossa francese di guadagnare tempo per proseguire nella trattativa, aveva recuperato chiudendo a – 2,61%.
Da un punto di vista dei conti economici Fincantieri ha pubblicato risultati molto positivi. Dal punto di vista dell’analisi tecnica il trend rialzista di lungo è ancora in essere.
A breve termine, invece, le quotazioni sono molto sensibili alle notizie derivanti da questo stallo della possibile acquisizione.
In conclusione, chi detiene il titolo in Portafoglio il titolo, per il momento, lo può mantenere. Dovrà tenere monitorato attentamente gli sviluppi relativi alle trattative della prossima settimana tra i due governi.
Per chi non lo possiede, le quotazioni attuali potrebbero rappresentare un’occasione di acquisto. In entrambi i casi meglio fissare sempre uno Stop Loss, cioè un livello di prezzo al di sotto del quale vendere il titolo in caso di ulteriore discesa delle quotazioni.
Fincantieri è uno dei titoli che teniamo monitorato nella nostra linea azionaria italia “Mid & Small Cap” che ci sta dando tante soddisfazioni. Per saperne di più contattate lo staff di Consulenza Vincente.
Fabrizio Taccuso