Il glossario della finanza è il nostro vademecum dei termini più diffusi nel mondo finanziario.
Il glossario della finanza ha l’obiettivo di spiegarti nel modo più semplice e chiaro il significato di termini di uso comune.
Nella prima parte del glossario della finanza abbiamo trattato i termini più comuni dalla A alla L. Oggi spieghiamo tutti gli altri.
M
MOT – Mercato telematico organizzato e gestito da Borsa Italiana in cui si negoziano Titoli di Stato e obbligazioni non convertibili.
MTA – Mercato gestito da Borsa Italiana in cui si negoziano azioni, azioni di SIIQ, obbligazioni convertibili, diritti di opzione e warrant.
Market maker – Intermediario che si assume il compito di garantire, in via continuativa, la negoziabilità di determinati titoli.
Media mobile – Indicatore di analisi tecnica costruito su una serie storica di dati basata su un orizzonte temporale costante. I valori più remoti vengono via via sostituiti con quelli più recenti.
Mercato primario – Mercato in cui si svolgono le operazioni di sottoscrizione e collocamento dei titoli di nuova emissione.
Mercato secondario – Mercato in cui si svolgono le negoziazioni dei titoli già in circolazione.
Monte Titoli – Società che si occupa della custodia e amministrazione accentrata dei titoli al portatore e nominativi quotati in Borsa.
N – il glossario della finanza
NAV (Net Asset Value) – Valore patrimoniale netto di un fondo. Rapporto tra la somma dei valori di mercato delle attività del portafoglio e il numero di quote in circolazione.
Negoziazione continua – Modalità organizzativa del mercato telematico che prevede la possibilità di effettuare scambi durante l’intero periodo di apertura del mercato stesso.
NYSE (New York Stoxx Exchange) – Maggiore mercato azionario del mondo per capitalizzazione e per volume di scambi e il secondo (dopo il Nasdaq) per numero di società quotate.
O
Obbligazione – Titolo di credito emesso da una società o da un ente pubblico che, alla scadenza prefissata, attribuisce al suo possessore il diritto al rimborso del capitale prestato all’emittente più un interesse.
OICR – Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio che investono in strumenti finanziari o altre attività somme di denaro raccolto tra il pubblico di risparmiatori.
OPA – Operazione con cui una società quotata propone agli investitori di acquistare una certa percentuale di azioni che danno diritto di voto ad un prezzo prefissato e in un periodo stabilito.
Opzioni – Contratti derivati che attribuiscono al compratore il diritto di acquistare o vendere un’attività sottostante a (oppure entro) una certa data a un prezzo prefissato.
P – Q – il glossario della finanza
PAC – Acronimo di piano di accumulo. E’ l’acquisto di quote di un fondo tramite versamenti periodici successivi.
Performance – Termine che indica la variazione di uno strumento in un certo periodo di tempo.
Plusvalenza – Utile derivante dalla vendita di un’attività a un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto.
Portafoglio – E’ l’insieme di diverse attività detenute da un investitore.
Private Equity – Attività di investimento in capitale di rischio di aziende non quotate caratterizzate da un elevato potenziale di sviluppo.
Prodotti strutturati – Strumenti finanziari caratterizzati dalla combinazione di uno strumento elementare (titolo plain vanilla) e uno o più contratti derivati.
Quantitative easing – Intervento non convenzionale di politica monetaria, utilizzato dalle Banche Centrali, che ha lo scopo di stimolare la crescita economica.
R – il glossario della finanza
Rateo – Ammontare di interesse o di dividendo che matura dall’ultima data di godimento sino alla data di liquidazione dell’operazione di vendita di un titolo.
Rating – Giudizio assegnato da un’agenzia specializzata indipendente, espresso da un codice alfanumerico. Riguarda il merito di credito di una società (o stato) emittente titoli.
Recessione – Situazione economica caratterizzata da flessione dell’attività produttiva e ristagno degli investimenti, con conseguente aumento del tasso di disoccupazione.
Regime di interesse composto – Regime di capitalizzazione in base al quale l’interesse maturato alla fine di un periodo viene capitalizzato.
Regime di interesse semplice – Regime di capitalizzazione in base al quale l’interesse maturato alla fine di un periodo non viene capitalizzato.
Rendimento – E’ il rapporto fra incremento di valore (fra l’inizio e la fine del periodo) dell’investimento e il suo valore iniziale.
Rendita – Serie di flussi di cassa di medesimo ammontare distribuiti a intervalli regolari all’interno di un periodo temporale di riferimento.
Rischio diversificabile. E’ anche detto anche rischio specifico. Può essere eliminato mediante la diversificazione. E’ rappresentativo del rischio tipico di una specifica impresa o dei diretti concorrenti.
Rischio sistematico – Fattore di rischio associato all’andamento del mercato nel suo complesso.
S – il glossario finanziario
S&P 500 (Standard & Poor’s 500) – E’ il più importante indice azionario nordamericano. Raggruppa i 500 titoli azionari di altrettante società quotate a New York. E’ il principale benchmark azionario relativo ai titoli quotati a Wall Street.
SGR (Società di gestione del risparmio) – Società per azioni, con sede legale e direzione generale in Italia, autorizzata a prestare il servizio di gestione collettiva del risparmio.
Short – Posizione in cui si trova il venditore di uno strumento finanziario.
SICAV – Società per azioni a capitale variabile che ha per oggetto esclusivo l’investimento collettivo del patrimonio, raccolto attraverso il collocamento presso il pubblico delle proprie azioni.
SIM – (Società di Intermediazione Mobiliare). Società per azioni, diversa dalla banca, autorizzata a svolgere servizi di investimento, ed avente sede legale e direzione generale in Italia.
Sofferenze – Crediti nei confronti di soggetti in stato d’insolvenza (anche non accertato giudizialmente) o in condizioni sostanzialmente equiparabili.
Sostituto d’imposta – Persona fisica o giuridica che ha il compito di effettuare il prelievo fiscale sui redditi del contribuente e versarli allo Stato o alla pubblica amministrazione.
Stagflazione – Fase del ciclo economico caratterizzata da stagnazione delle attività produttive e da un persistente aumento dei prezzi (inflazione recessiva).
STAR – Segmento del mercato MTA sul quale sono negoziati titoli a media capitalizzazione che rispettano particolari requisiti.
Stop loss – Strategia finalizzata a salvaguardare il capitale investito nel caso in cui l’andamento del mercato andasse in direzione contraria alle aspettative iniziali.
T – U il glossario della finanza
T-Bond (Treasury Bond) – Titoli del debito pubblico statunitense di lungo termine.
Tapering – Indica il rallentamento, da parte di una Banca Centrale, del ritmo di acquisto di asset sul mercato. Ossia di un rallentamento del Quantitative Easing. Dal 2012 la Fed ha acquistato 85 miliardi di dollari di titoli al mese, e dal 2014 ha iniziato a ridurre gli acquisti.
Target price – E’ il prezzo obiettivo prefissato al quale si intende liquidare un investimento al momento dell’acquisto.
Tasso Euribor – Tasso di interesse a breve termine corrisposto sui depositi interbancari in euro.
Tasso risk free -Tasso di interesse associato all’investimento in un’attività priva di rischio, il cui rendimento è certo.
Titolo al portatore – Titolo non intestabile ad alcun soggetto.
Titolo di Stato – Titolo obbligazionario emesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per finanziare il fabbisogno statale.
Total Return – Rendimento complessivo, dato dalla somma della rivalutazione del capitale e dell’incasso del dividendi divisa per l’investimento originale.
Trading – compravendita di strumenti finanziari tramite internet.
Upgrade – E’ il miglioramento del giudizio di una banca d’affari nei confronti di un titolo.
V – W – X – Z – il glossario della finanza
Valore Nominale – Esprime l’importo della quota parte di capitale sociale (azione) o di prestito (obbligazione o titolo di Stato) che esso rappresenta.
VAR (Value at risk) – Indicatore di rischio che, nel caso di un investimento, misura la perdita che non sarà superata con un determinato livello di confidenza in un certo orizzonte temporale.
Venture Capital – Attività di investimento istituzionale in capitale di rischio di aziende non quotate, in fase di start up, caratterizzate da un elevato potenziale di sviluppo.
Volatilità – Misura statistica delle oscillazione del prezzo di un sottostante. Maggiori sono le fluttuazioni intorno a una certa media dei prezzi del sottostante stesso, maggiore è la volatilità.
Volume – Numero di titoli scambiati in un determinato periodo. E’ un indicatore della liquidità di una determinata attività finanziaria; più è elevato il volume degli scambi e più è liquido lo strumento.
Warrant – Strumento finanziario derivato che attribuisce al possessore il diritto di acquistare o vendere l’attività sottostante a (oppure entro) una determinata scadenza ad un prezzo predeterminato.
Yield (Rendimento) – Indica il tasso interno di rendimento espresso in percentuale.
Zero Coupon – Tipologia di obbligazioni che non prevedono il pagamento di alcuna cedola fino alla loro scadenza.