Cos’è l’interesse composto?
L’interesse composto, noto anche come compounding, rappresenta un metodo di capitalizzazione che ti permette di ottenere rendimenti non soltanto sul capitale inizialmente investito, ma anche sugli interessi che si accumulano nel tempo.
Questo significa che anno dopo anno maturano interessi su un importo crescente rispetto all’anno precedente, poiché si tiene conto sia del capitale iniziale investito che degli interessi generati anno dopo anno. In pratica l’interesse composto di fatto fornisce interesse sugli interessi, consentendo di ottenere rendimenti crescenti: l’interesse diventa esso stesso capitale, generando nuovi guadagni.
Questo meccanismo finanziario porta a un aumento progressivo ed esponenziale della tua ricchezza.
A questo punto ti faccio due domande:
- hai mai desiderato di poter avere più soldi senza fare sforzi enormi?
- Sei preoccupato di non avere abbastanza risparmi per la tua futura pensione o per l’istruzione dei tuoi figli?
La capitalizzazione composta è il modo più semplice per raggiungere questi obiettivi, se sei disposto, o disposta, a imparare come far lavorare i tuoi soldi per te.
Come funziona l’interesse composto?
L’interesse composto può aiutarti a far crescere esponenzialmente la tua ricchezza.
Il rovescio della medaglia è che funziona anche sul debito. Per cui se sei un investitore non dovrai più preoccuparti di avere abbastanza soldi. Ma se ti sei indebitato e gli interessi invece li devi pagare, farai sempre più fatica ad uscire dai tuoi debiti.
Ad Albert Einstein fu chiesto quale fosse la più grande invenzione dell’umanità e lui rispose dicendo: “l’interesse composto”, arrivando a definirla “l’ottava meraviglia del mondo”. Chi lo capisce lo guadagna. Chi non lo capisce lo paga.
Sicuramente avrai sentito parlare parlare anche di Warren Buffett. È rientrato nella classifica di Forbes come uno degli uomini più ricchi del mondo. E’ anche considerato il più grande investitore del XX secolo. Il suo successo è dovuto a indubbie capacità, ma anche a un sistema che si basa su un unico semplice elemento: l’interesse composto.
Warren Buffett ha seguito l’interesse composto come un mantra ed è riuscito a raggiungere una ricchezza inimmaginabile.
Il suo sistema si sposa con un’altra delle sue credenze fondamentali, ossia che gli investimenti devono essere fatti in un periodo temporale lungo per poter portare a un risultato considerevole.
Tanti anni a disposizione e l’interesse composto sono la chiave per il successo.
Purtroppo, in base all’ultimo Rapporto sul risparmio degli italiani e sulle loro conoscenze in campo di educazione finanziaria, si evince che più di 20 milioni di risparmiatori italiani non conoscono i benefici della capitalizzazione composta.
Un’ulteriore conferma deriva dal fatto che in questi anni di crisi, prima di forte crescita dei mercati finanziari e ora di rialzo repentino dell’inflazione, stia aumentando la liquidità parcheggiata sui conti correnti.
E allora è utile fare un passo indietro e spiegare a cosa ci riferiamo quando parliamo di interesse. Il suo significato ha radici nel concetto di premio per il ritardato utilizzo del denaro.
In pratica rinunci a spendere una somma di denaro nell’immediato per l’acquisto di un bene non di prima necessità, al fine di investire quella somma in uno strumento finanziario su cui otterrai dopo un certo tempo un ritorno (ad esempio del 5%).
In questo modo hai un incentivo a ritardare l’acquisto di un bene voluttuario, in cambio di una somma maggiore dopo un certo lasso di tempo.
E’ bene tuttavia fare un distinguo tra:
- interesse semplice;
- interesse composto.
Nella tabella puoi notare il confronto tra interesse in regime di capitalizzazione semplice e interesse con capitalizzazione composta.
Ipotizza di investire 100.000 euro per 30 anni, con un rendimento costante del 5% annuo.
L’interesse semplice è un valore che si accumula in modo lineare e sempre uguale. Come puoi notare produce un interesse costante di 5.000 euro all’anno che per 30 anni significa 150.000 euro di interessi.
La formula dell’interesse semplice
La formula dell’interesse semplice è la seguente: I = (C x r x t)/100.
I rappresenta l’interesse – C è il capitale investito – r è il tasso di rendimento – t il tempo espresso in anni
La formula dell’interesse composto
Nel caso dell’interesse composto il 5% guadagnato il primo anno viene reinvestito. A questo punto il secondo anno matureranno interessi non più sulla cifra iniziale (100.000 euro), ma su 105.000.
In questo modo l’interesse che otterrai il secondo anno sarà superiore a quello dell’anno precedente. Quindi avrai:
- Primo anno: investimento iniziale di 100.000 euro guadagni il 5% di interesse, ossia 5.000 euro, portando il saldo a 105.000 euro.
- Secondo anno: la somma è diventata 105.000 euro e produce un interesse del 5% che ammonta a 5.250 euro. Il tuo saldo è ora di 110.250 euro.
- Terzo anno: parti da 110.250 e maturi ancora un interesse del 5%, cioè 5.510 euro. Il tuo montante è ora di 115.760 euro.
Nel grafico puoi notare il valore aggiunto della capitalizzazione composta in 30 anni: gli interessi ammontano a 346.774,43, anziché i 150.000 della capitalizzazione semplice!
La formula dell’interesse composto è la seguente: I = C ∙[(1 + i)t – 1]
Oppure se preferisci: M = C (1+i)^t in cui M è il montante a scadenza.
Come accennato prima, il rovescio della medaglia è che se stai prendendo a prestito denaro, la capitalizzazione composta funziona contro di te. Quindi è consigliabile ridurre il più possibile la durata di eventuali finanziamenti.
Il consiglio migliore che posso darti è di iniziare presto a mettere da parte i tuoi risparmi. Risparmia presto e spesso: quando aumenti i tuoi risparmi, il tempo è tuo amico. Più tempo lascerai il tuo denaro a lavorare per te e maggiormente potrà crescere, proprio perché l’interesse composto cresce in modo esponenziale nel tempo.
Il nostro Calcolatore di Interesse Composto
Il nostro calcolatore di interesse composto è uno strumento pratico per stimare quanto possono crescere i tuoi risparmi nel tempo, considerando sia il deposito iniziale sia i versamenti aggiuntivi periodici. Inserisci semplicemente i dati relativi al tuo capitale iniziale, al tasso di interesse, alla durata dell’investimento e alla frequenza dei versamenti aggiuntivi. Il calcolatore ti mostrerà il rendimento del tuo investimento nel tempo.
Puoi sperimentare diverse frequenze di versamento e vedere come influenzano il risultato finale. Che tu scelga di fare versamenti mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
Calcolatore di Interesse Composto
Anno | Capitale Iniziale | Interesse | Capitale Finale |
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I fattori che rendono potente l’interesse composto
- Frequenza: la frequenza della capitalizzazione è importante. Periodi di compounding più frequenti (mensile, trimestrale o semestrale) hanno un impatto ancora più determinante.
- Tempo: la capitalizzazione composta impatta in modo sempre più significativo con il trascorrere degli anni, in quanto il denaro ha più tempo per crescere.
- Tasso di interesse: a tassi più alti corrispondono evidentemente somme a scadenza più alte del tuo investimento. Ma l’interesse composto ti aiuta a superare un tasso più elevato se mantieni il tuo investimento per periodi più lunghi. Un investimento con un tasso di interesse più basso, ma in regime di capitalizzazione composta e su un numero di anni superiore porta ad un montante a scadenza più alto.
- Versamenti ulteriori e prelievi hanno una forte incidenza sul montante a scadenza. Lasciare crescere i tuoi soldi o aggiungere regolarmente nuove somme attraverso un piano di accumulo (PAC) periodico rende ancora più efficace il tuo investimento. Se invece prelevi i tuoi guadagni, riduci l’effetto della capitalizzazione.
- Importo iniziale: l’ammontare dell’importo iniziale non influisce particolarmente sul compounding. Sia che tu inizi con 1.000 Euro o 100.000 euro la capitalizzazione composta funziona allo stesso modo. I fattori determinanti quando fai la tua pianificazione finanziaria sono il tasso di rendimento e il tempo.
L’importanza del fattore tempo nella capitalizzazione composta
Gli investitori tendono a sottostimare il proprio orizzonte temporale. Sono più concentrati a minimizzare la volatilità a breve termine, invece di massimizzare i guadagni di lungo. In genere l’orizzonte temporale dell’investitore coincide con la vita stessa dell’individuo. A meno che non si voglia utilizzare tutto il proprio capitale per un obiettivo specifico.
Tanto più a lungo saranno investiti i tuoi soldi e tanto maggiore saranno gli effetti benefici della capitalizzazione composta. Il tempo è la leva che genera benefici fondamentali per la crescita del nostro capitale. Nel tempo si possono trasfformare le oscillazioni dei mercati in incrementi di rendimento notevoli perché si possono applicare strategie capaci di creare ricchezze inimmaginabili. Ma per fare ciò bisogna essere molto disciplinati e rispettare la pianificazione finanziaria iniziale.
La regola del 72
La regola del 72 è un calcolo matematico che stima in quanto tempo un determinato investimento raddoppierà il proprio valore. Anche se la matematica non è il tuo forte, la regola del 72 é una formula davvero elementare, alla portata di tutti. Basta dividere il numero 72 per il tasso d’interesse maturato ogni anno. In questo modo calcolarai il numero di anni necessari affinché tu abbia un incremento del 100%.
Dunque se ottieni un rendimento del 6%, saranno necessari 12 anni per raddoppiare il tuo capitale (72:6=12). Se ottieni il 5% saranno necessari 14,4 anni; in caso di rendimento del 3% ne serviranno 24 e così via.
Questa regola può essere applicata solo agli investimenti che maturano un interesse composto, non un interesse semplice. Nella capitalizzazione composta gli interessi maturati vanno aggiunti al capitale e usati come base per calcolare gli interessi successivi. Questo sistema fa sì che il tuo investimento produca una crescita esponenziale.
Non deve trattarsi necessariamente di interessi maturati su investimenti. Qualsiasi somma aggiunta al capitale innesca la “magia dell’interesse composto”.
Se per esempio reinvesti i dividendi che otterrai grazie agli investimenti realizzati, il tuo diventa un guadagno composto. Di conseguenza ammette il ricorso alla regola del 72. Se invece scegli di incassare i dividendi senza reinvestirli, il tuo non sarà un guadagno composto e la regola del 72 non sarà valida.
E’ fondamentale minimizzare i costi degli strumenti finanziari, perché il loro impatto sul capitale finale è devastante, soprattutto quando la durata dell’investimento è lunga. Il Presidente di Vanguard, il celebre John Bogle, ha definito i costi sostenuti durante gli investimenti dei “mangiatori di rendimento” in grado di creare la cosiddetta “Tiranny of compounding costs”.
Nel lungo periodo i costi sono un detrattore di rendimento ed è importante un oculato e attento contenimento degli stessi, in modo tale da generare valore anche in momenti in cui dal mercato non arrivano grandi soddisfazioni.
Conclusioni
Investire sui mercati finanziari è il presupposto per costruire la tua ricchezza, sfruttando i vantaggi della capitalizzazione composta degli interessi. Esistono strumenti finanziari efficaci ed efficienti come gli ETF che ti possono aiutare ad andare nella giusta direzione per cogliere le migliori opportunità.
Se da solo non sai come fare contattami.
Ma ricorda che i soldi non cadono dal cielo. Investire richiede tempo, pazienza e il giusto atteggiamento mentale, perché risultati importanti richiedono il giusto orizzonte temporale.
Fabrizio Taccuso | Consulenza Vincente