• quando è positivo, i due strumenti si “muovono insieme”, nella stessa direzione (il titolo A e B crescono o scendono insieme);
  • quando è negativo i due strumenti si muovono in “direzioni opposte” (il titolo A scende e B sale, o viceversa);
  • infine, quando il coefficiente è intorno allo zero, siamo di fronte a due titoli che si muovono in modo slegato tra di loro.

La correlazione è dinamica e cambia nel tempo. Questa variabilità va a riflettersi direttamente sull’efficacia della diversificazione e sul suo potere protettivo.

Dai dati esposti possiamo confermare che gli investimenti in Oro assumono una funzione protettiva, una sorta di assicurazione.

E’ quindi uno strumento semplice da inserire in Portafoglio per ridurre i rischi, offrendo dei guadagni quando il mercato azionario ed il mercato immobiliare crollano o sono deboli per molto tempo. Come qualsiasi assicurazione finanziaria, il premio da pagare è ridotto quando la situazione nei mercati è tranquilla. L’esempio tipico è l’assicurazione sulla casa, nessuno vi rinuncia solo per il fatto che non si sia mai verificata una situazione che ne giustifichi la copertura.