Il termine megatrend è relativamente recente, ma il concetto è estendibile a tutte le innovazioni che hanno cambiato la nostra esistenza come l’elettricità, l’automobile, la telefonia mobile, internet.
“Il cambiamento è l’unica costante nella vita“. E, in un mondo in continua evoluzione, comprendere i fattori che possono influenzare il nostro futuro diventa fondamentale.
Cosa sono i megatrend?
I megatrend sono forze potenti e trasformative che hanno un impatto significativo su vari aspetti della società. Derivano da una combinazione di fattori come il progresso tecnologico, il cambiamento dei comportamenti dei consumatori, i cambiamenti demografici, le preoccupazioni ambientali, ecc.
Qual è la differenza tra una moda passeggera, una tendenza e un megatrend?
Il Copenhagen Institute for Futures Studies (“CIFS”) è un’autorità riconosciuta a livello mondiale nella definizione dei megatrend. Utilizza tre criteri chiave per aiutare a identificare quando le tendenze o le mode passeggere sono effettivamente megatrend:
- Una portata ampia, con il potenziale di avere un impatto su imprese, economie, culture e vite personali a livello globale.
- Un orizzonte temporale lungo di almeno 10 anni.
- Un effetto potenziale significativamente ampio, che rappresenta un cambiamento epocale nell’economia, nella politica, nella tecnologia e/o nell’ambiente.
Quali sono i principali megatrend?
I settori e i business che dovrebbero avere una crescita costante nei prossimi anni riguardano sostanzialmente 5 macroaree:
- la rivoluzione tecnologica;
- la demografia e il cambiamento sociale;
- l’urbanizzazione;
- i cambiamenti climatici e la sostenibilità;
- la ricchezza dei Paesi emergenti
Tecnologia
Il progresso esponenziale della tecnologia ha influenzato quasi ogni aspetto della nostra vita. Dagli smartphone e l’automazione all’intelligenza artificiale (AI), all’Internet delle cose (IoT). La digitalizzazione ha influenzato il modo con cui comunichiamo, lavoriamo e socializziamo, l’e-commerce, l’online banking e l’intrattenimento. Si prevede che entro il 2025 saranno oltre 75 miliardi i dispositivi connessi a Internet, rispetto agli attuali 30 miliardi.
Demografia e il cambiamento sociale
Per quanto riguarda demografia e cambiamento sociale, l’allungamento della vita e gli stili di vita moderni cambieranno la medicina e le abitudini dei consumatori. Alcune stime prevedono in tutto il mondo un aumento del 45% delle persone che entro il 2030 avranno almeno 60 anni. Società di tutto il mondo forniranno prodotti e servizi rivolti a questa fascia della popolazione.
Urbanizzazione
Relativamente all’urbanizzazione, la migrazione di massa verso le città richiederà nuovi modelli di business e infrastrutture. Entro il 2050, due terzi della popolazione mondiale risiederà nelle città, il doppio rispetto al 1950. Trasferirsi nelle città significa avere migliori opportunità di lavoro. Questa tendenza gioca un ruolo fondamentale nel guidare lo sviluppo delle città intelligenti in cui la tecnologia viene sfruttata per migliorare la qualità della vita dei residenti. Le città intelligenti mirano a creare un ambiente urbano sostenibile con l’aiuto di trasporti pubblici efficienti, buone infrastrutture, ecc.
Cambiamenti climatici e sostenibilità
I Cambiamenti climatici e l’attenzione alla sostenibilità stanno ridisegnando le industrie e il comportamento dei consumatori. Con la crescente consapevolezza delle questioni ambientali, c’è stata una crescente domanda di prodotti eco-compatibili e di fonti energetiche rinnovabili. Ad esempio, l’aumento dei veicoli elettrici (EV) e delle soluzioni di energia solare riflette questa tendenza, poiché sempre più persone sono sensibili a un futuro più verde e più pulito. La domanda per un futuro verde favorirà l’energia e la sua conservazione. Entro il 2050, il 50% dell’energia mondiale dovrebbe provenire da energia solare ed eolica, rispetto al 7% del 2015.
Ricchezza nei paesi emergenti
In meno di una generazione, le economie dei Paesi emergenti e in via di sviluppo sono passate dall’essere produttrici di beni per i Paesi più sviluppati, a diventare una destinazione importante per beni di consumo e servizi. Molto probabilmente l’Asia sarà il continente che guiderà il mondo nel prossimo futuro, con l’ascesa di una nuova classe di consumatori benestanti. Entro il 2050 si stima che gli attuali mercati emergenti rappresenteranno 6 delle 7 maggiori economie, con la creazione in quell’area di quasi il 60% della ricchezza annuale.
Perché investire nei megatrend
Individuare in anticipo i potenziali cambiamenti epocali e investire nelle trasformazioni in atto, è determinante per cogliere importanti opportunità di crescita a lungo termine dei tuoi investimenti.
Immagina di avere investito qualche anno fa in azioni di Apple, Google (oggi Alphabet), Amazon, Facebook (oggi Meta) o Netflix… Oggi saresti milionario.
Investire nei nuovi trend richiede un approccio orientato al futuro. Non devi concentrarti sui guadagni a breve termine, ma avere una visione lungimirante con un’efficace strategia di investimento.
Anche se i megatrend hanno un potenziale enorme di crescita, è essenziale bilanciare le opportunità con la mitigazione del rischio. La diversificazione può svolgere un ruolo cruciale nella distribuzione del rischio tra i vari settori.
Investire in un portafoglio diversificato di società che abbracciano molteplici settori ti aiuta a ridurre il rischio e a sfruttare il potenziale di crescita.
Come investire nei megatrend
Qualsiasi investitore ha a disposizione più soluzioni di investimento. Le principali sono:
- azioni di singole società;
- fondi comuni di investimento tematici;
- ETF settoriali;
- certficates tematici
L’acquisto di azioni può riservare grandi opportunità, ma anche grandi rischi. E’ un’impresa ostica “indovinare” in anticipo le società che potrebbero ripercorrere in futuro i successi di Apple o di Amazon. Inoltre ti esponi al rischio specifico derivante dall’investimento in una singola società. Sappiamo che talvolta ciò può portare anche alla perdita totale del capitale. Basti ricordare le vicissitudini delle dot.com agli inizi del Duemila.
E’ preferibile attuare una diversificazione attraverso Etf e fondi comuni di investimento.
Noi preferiamo gli Etf, in quanto è ormai assodato che la gestione attiva non porta valore aggiunto nel tempo. Inoltre, anno dopo anno, hai un notevole risparmio di costi che, viceversa, andrebbero a penalizzare il tuo portafoglio.
Oggi a Piazza Affari sono quotate decine di Etf che permettono di investire nei settori più disparati. Puoi acquistarli attraverso qualsiasi banca.
Per dovere di cronaca va anche precisato che, in alcuni settori di nicchia, il bravo gestore di un fondo può dare valore aggiunto. Ma sono rari e non è facile scovarli.
Ultima soluzione, meno conosciuta, ma innovativa, è l’investimento in Certificates tematici. Alcune banche specializzate hanno creato soluzioni che consentono di prendere posizione su un ampio ventaglio di Paesi e settori con specifiche strategie.
Ricordo che i Certificates hanno il vantaggio, dal punto di vista fiscale, di recuperare le minusvalenze ma, contrariamente agli Etf, hanno il rischio emittente.
La soluzione piano di accumulo (PAC)
Dal momento che i megatrend sono tendenze di lungo periodo, una soluzione di investimento intelligente è costituita dal piano di accumulo. Permette di ridurre la volatilità e gestire l’emotività, mediando gli acquisti e consentendo quindi di raggiungere l’obiettivo di crescita del capitale anche in periodi di turbolenza dei mercati.
Investire tematicamente sui megatrend significa pensare a lungo termine e guardare alle aree di crescita secolare invece che alle mode passeggere.
Contattami per scoprire le migliori soluzioni in linea con i tuoi obiettivi di investimento. Una efficace pianificazione finanziaria non può prescindere dai trend che caratterizzeranno lo sviluppo futuro dell’umanità.
Fabrizio Taccuso | Consulenza Vincente