Il consulente finanziario indipendente non ha nessun conflitto di interessi.
Non ha rapporti con banche o altri intermediari finanziari e lavora nell’unico ed esclusivo interesse del cliente.
L’indipendenza è una condizione che ci permette di offrirti soluzioni esclusive e personalizzate in funzione delle tue esigenze e obiettivi di vita.
Non abbiamo alcun vincolo, né “interessi di bottega” da difendere. Pertanto possiamo scegliere ciò che è funzionale alla tua situazione personale, spaziando su tutte le banche italiane e straniere.
Siamo pagati esclusivamente dal cliente.
Come altri liberi professionisti (avvocato, commercialista, medico), il consulente finanziario indipendente riceve un compenso direttamente dai clienti. Ciò avviene attraverso il pagamento di una parcella preventivamente concordata.
Il termine Fee Only significa solo a parcella. Nel contratto di consulenza, infatti, specifichiamo che il Consulente Finanziario Indipendente si impegna a non percepire alcun compenso da parte di altri soggetti (banche, compagnie assicurative o società prodotto) che non siano il cliente stesso.
Questo concetto è fondamentale, in quanto non incassando retrocessioni da altri, non siamo mai tentati di far prevalere l’interesse di qualcun altro.
Quindi consigliamo ai nostri clienti soluzioni adatte alla loro situazione personale.
Il consulente finanziario indipendente (autonomo) si differenzia nettamente da tutte le altre figure che lavorano in ambito finanziario.
Infatti il private banker ed il consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede (ex promotore finanziario) vengono pagati dai loro intermediari e ricevono incentivi, provvigioni o retrocessioni derivanti dai prodotti collocati.