Risparmio gestito è la parte dei tuoi investimenti che affidi a gestori professionali che provvedono ad investire le risorse all’interno del mandato ricevuto.
Per risparmio gestito intendiamo:
- fondi comuni di investimento;
- Sicav;
- gestioni patrimoniali (GPM e GPF);
- Hedge fund;
- Polizze vita di tipo unit linked
- fondi pensione
I risparmiatori affidano i loro quattrini ad investitori professionali in quanto sperano che quest’ultimi creino valore nel tempo valore. Ma è proprio cosi’?
L’inserto Plus de “Il Sole 24 ore” scrive: Neppure nello tsunami finanziario non si negano proprio nulla!!! I gruppi (soprattutto bancari) che gestiscono i fondi comuni in Italia hanno “aspirato” in media l’1,28% del patrimonio affidato dai risparmiatori. Questo nonostante le catastrofiche performance che hanno caratterizzato tutti i prodotti esposti ai mercati rischiosi (azionari, bilanciati, obbligazionari corporate e la maggior parte dei flessibili).
La cosa più beffarda è che ci sono gestori che, oltre che arrecare cocenti perdite ai loro sottoscrittori, hanno prelevato laute commissioni (cosiddette commissioni di incentivo), perché convinti di aver lavorato bene. Quindi oltre al danno anche la beffa…
E peggio ancora è l’incidenza sulle polizze Vita e sulle obbligazioni strutturate.
Purtroppo in Italia il mercato del risparmio è guidato sostanzialmente dall’offerta, data la scarsa cultura finanziaria dei risparmiatori, e l’asimmetria informativa. A questo dobbiamo aggiungere poi la finanza comportamentale per cui le Banche e le reti di vendita propongono il prodotto sbagliato nel momento sbagliato.
Le Borse (vedi anno 2000) sono ai massimi? Ecco che l’industria del risparmio gestito crea fondi tecnologici e sulle telecomunicazioni che 9 anni dopo hanno performance del meno 80-90%…
Le Borse sono ai minimi? Ecco che si rifilano ai risparmiatori i fondi a capitale garantito… che per anni manterranno i capitali inchiodati, anche se i mercati azionari dovessero riprendersi…
Complimenti… Continuate pure a farvi fregare così i risparmi di una vita!!!
La remunerazione dei distributori (Banche, Promotori e Assicuratori) riduce strutturalmente il rendimento netto dei clienti ed in più sbagliano sempre il market timing (come abbiamo visto)…
Il risultato è che, tranne in pochi casi, per i clienti è matematicamente impossibile guadagnare!!!
E’ di oggi il richiamo a favore dei risparmiatori del governatore di Banca Italia Mario Draghi che sollecita strumenti più adeguati a protezione dei risparmiatori.
In tal senso dovrebbe venire in aiuto il prossimo Albo dei Consulenti Finanziari Indipendenti. Essendo remunerati unicamente dai risparmiatori, abbattono drasticamente i costi a carico dei clienti con prodotti efficienti e li guidano attentamente nella pianificazione degli investimenti e nell’allocazione dei risparmi con risultati decisamente migliori.
Considerando i pessimi risultati dei prodotti del risparmio gestito, qualche riflessione è d’obbligo… meditate gente, meditate…
Fabrizio Taccuso