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Scudo fiscale…l’ennesimo regalo alle banche?

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Lo scudo fiscale è una tipologia di regolarizzazione in materia tributaria e penale simile ad un condono.

Si tratta di un’agevolazione che permette il rimpatrio e/o la regolarizzazione di attività finanziarie e patrimoniali detenute all’estero, in violazione degli obblighi di monitoraggio.

Possono avvalersi dei vantaggi previsti dallo scudo fiscale tutti quei contribuenti, fiscalmente residenti in Italia, cui si applicano le norme in materia di monitoraggio fiscale:

  • persone fisiche;
  • enti non commerciali, compresi i trust;
  • società semplici ed equiparate, ai sensi dell’articolo 5 TUIR.

Il rimpatrio può essere fisico ma anche solamente “giuridico”.  In questo caso l’attività finanziaria o patrimoniale rimarrebbe all’estero. Ha per oggetto attivita’ finanziarie o patrimoniali detenute in qualsiasi Paese europeo ed extraeuropeo.

La regolarizzazione (ovvero l’emersione delle attività senza rimpatrio delle stesse) è invece limitata alle sole attività detenute in Paesi appartenenti all’Unione Europea e a quelli con cui esiste un effettivo scambio di informazioni. Il pagamento dell’imposta permette ai soggetti che intendono approfittare del provvedimento di annullare le violazioni di natura tributaria e le relative sanzioni amministrative.

Tremonti  ha sparato da un lato l’ennesima bordata alle banche, facendosi passare, di facciata, come il paladino degli interessi dei risparmiatori. In realtà però con lo scudo fiscale fa l’ennesimo regalo agli istituti di credito. Lo Scudo Ter permetterà infatti alle banche di aumentare notevolmente le masse gestite. E di ottenere entrate straordinarie, applicando commissioni sulle pratiche relative al rimpatrio dei capitali.

Tutti gli istituti di credito hanno allertato i loro private bankers e speciali task force per cercare di accaparrarsi quanto più possibile le somme che gli italiani decideranno di rimpatriare.

Un consiglio è d’obbligo a chi deciderà di scudare i propri capitali: non farti “intortare” dai consulenti delle banche, che se hai notato, in questo periodo ti sono diventati più amici del solito…

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